Sofferto successo contro Ragusa per la Rucker. Hadzic e Perin decisivi

SAN VENDEMIANO - Soffre un po’ troppo la Rucker per avere ragione della Virtus Ragusa con la gara che è sì sempre stata in mano ai bianconeri che però hanno sofferto sino all’ultimo minuto il tentativo di rimonta (già riuscito nel secondo periodo) degli isolani.

Quintetto oramai standard per coach Marco Mian che parte con Perin e Sanguinetti esterni, Gobbato in ala piccola con Hadzic a supporto del capitano Jacopo Vedovato mentre Ragusa si presenta priva di Ianelli, il suo miglior marcatore in stagione, in panca ma inutilizzabile.

Dopo un avvio equilibrato, la Rucker inizia a spingere sull’acceleratore e grazie ai canestri di Hadzic e Perin si porta sul 16-6 dopo 4’ con il numero 55 letteralmente scatenato e già a quota 10. Entra Baldini e la guardia timbra subito da tre punti ma subito dopo arriva la grana Vedovato che incappa in due penalità consecutive ed è costretto a lasciare il campo per Sackey. L’ingresso del baby Colombo è ancora una volta però quanto mai prezioso con il giovane di scuola Virtus Bologna che recupera tre palloni in meno di due minuti: 29-18 alla prima sirena.

La tripla di Kassar (29-23) fa però scattare un campanello d’allarme in casa Rucker che così ferma il gioco dopo 2’ andando in time-out. Sul 29-25 tornano in campo Sanguinetti e Perin ma i bianconeri sono ancora in confusione e dopo la tripla subita da Chessari perdono palla malamente con Sorrentino a castigare dalla lunga: 29-31 (parziale di 0-13). Perin sblocca una situazione a dir poco rognosa con 5 punti di fila (34-31) e la Rucker torna a respirare riuscendo ad andare al riposo sul 45-38 anche grazie ad un Hadzic sempre positivo in attacco (12 nel primo tempo).

Inizio complesso nella ripresa ma ci pensano Gobbato (6 punti) ed Hadzic (tripla) a ricacciare indietro Ragusa (54-42). Altra fiammata siciliana a cui rispondono Hadzic e Vedovato (60-50) con la gara che si trascina ancora a suon di parziali da ambo le parti ma con bianconeri comunque sempre saldamente al comando. Sanguinetti sblocca il suo personale tabellino che sino ad inizio quarto periodo era ancora intonso: 73-61. La difesa Rucker è ancora altalenante e così Ragusa torna ancora a stretto contatto (73-68 con Milojevic). Qui è ancora Marco Perin a caricarsi la squadra sulle spalle con 8 punti consecutivi (81-73) ma Ragusa non molla ancora (81-76) prima del canestro dai 5 metri, contro la zona siciliana, di Damir Hadzic, MVP del match con 21 punti, 11 rimbalzi, 3 assist e 5 falli subiti con 30 di valutazione.