PIOVESE: Ferrara 12, De Gobbi 11, Scarin 9, Pinato 8, Livieri 7, Scopel 7, Rigato 5, Meneghin 4, Vieno 4, Zagolin, Favero, Lazzarin. All. Primon.
VALBELLUNA: De Bona 17, Guazzotti 10, Campodall'Orto 8, Mazzonetto 8, De Toffol 7, Longo 7, Vencato 4, Savaris 4, Bordin, Cargnel, Piazza, Nicolao. All. Idolo.
ARBITRI: Castorina di Vicenza e Astolfi di Rovigo.
NOTE - Parziali: 21-12; 42-32; 57-50. Piovese: T.l. 14/27; 3pt: 7 (De Gobbi 3; Livieri 2; Scarin, Rigato 1). Valbelluna: T.l. 16/26; 3pt: 5 (Guazzotti 3; Campodall'Orto, De Bona 1).
PIOVE DI SACCO - Occasione mancata per il Valbelluna che spreca sul campo della Piovese la possibilità di avere la certezza matematica della salvezza (temporanea ndr) per il raggiungimento della roulette dei playout.
Purtroppo per la squadra di Billy Idolo, che durante la settimana aveva lavorato molto nella testa dei ragazzi passando il messaggio che la Piovese di adesso è una squadra completamente diversa rispetto a quella dominata all'andata (+26 finale), l'atteggiamento in campo non è stato dei migliori con i bellunesi che hanno sofferto le ottime percentuali da 3 punti nei primi venti di gara dei padovani.
Pochi cambi di ritmo, nessun giocatore capace di accendere quel fuoco necessario a ribaltare una situazione che ha visto il Valbe sempre soccombere. Aggiungiamoci poi una scarsa vena al tiro con i 10 liberi errati alla fine fanno anche la differenza nel tentativo di girare nell’ultimo quarto di un incontro che era iniziato già parecchio male: 21-12 dopo 10’.
Nel secondo quarto capitan De Bona tiene a galla i suoi ma Scarin si scatena assieme a Rigato con Livieri che realizza la bomba del 42-32. Nell’ultimo periodo Mazzonetto è incontenibile e a 4 minuti dalla fine Valbelluna piazza il primo (e unico) sorpasso della partita: 60-61. Ma qui manca il guizzo finale con i padroni di casa che reagiscono e portano a casa il bottino.