CONEGLIANO - Zoppas Arena imbattuta per la Rucker che batte una coriacea Faenza che nel finale ha avuto anche la possibilità di girare una sfida che è quasi sempre stata in mano alla Rucker nella ripresa.
Il quintetto scelto da coach Carrea è ormai quello consolidato dal tecnico bianconero con Di Emidio in regia, Gluditis guardia, Laudoni come ala piccola, Cacace da numero 4 e sotto canestro Oxilia anche se il prodotto delle giovanili Virtus Bologna, poi spazia anche nelle altre posizioni in campo compreso quella di playmaker aggiunto. Parte forte la squadra di casa che piazza tre bombe con Cacace (1) e Laudoni (2) con l’ala ex Cividale e Vigevano ad insaccare dei tiri che non sono propriamente la specialità della casa.
Faenza rimane però in scia con Poletti che sin da subito si conferma un fattore offensivo: 19-18 con canestro dell’ex Siberna a 2’30” dalla prima sirena. Galassi dalla lunga distanza porta avanti Faenza: time-out Rucker ma questo non basta perché Faenza allunga: 19-25 dopo 10’.
Allungo con Petrucci per Faenza (21-28) ma qui sono Zacchigna, Calbini e Chiumenti a far tornare sotto la Rucker che con la prima tripla di Gluditis torna in vantaggio: 38-37 a 5’. La guardia lettone si ripete poco dopo (43-40) andando definitivamente in temperatura partita come Oxilia, sempre un fattore con le sue giocate: 48-40. Galassi e Siberna accorciano ed al riposo lungo è +5 Rucker: 50-45.
Ripresa scoppiettante perché Faenza sorpassa subito (50-51) con Siberna e Begarin ma Cacace e soprattutto il giovane Zacchigna rispondono per le rime: 58 pari dopo 4’ di gioco. Prova a prendere il largo la squadra bianconera (65-59) grazie a Cacace (con Gluditis ben sorvegliato e a quota zero nel quarto); Faenza però si dimostra squadra con esperienza e dal -8 (72-64), si porta sul -4 (73-69) ancora con Galassi e Begarin in evidenza. Ultimo quarto ricco di emozioni con la Rucker che torna a +7 con Chiumenti e Oxilia (80-73) ma qui è ancora Begarin a ricucire (80-78) a cui risponde Di Emidio dalla lunga distanza con Gluditis ancora ben marcato da Siberna che si fa sentire anche in attacco. L’ex sbaglia la tripla del pareggio ma a 28” è 91-84 con Gluditis che nel frattempo trova tre soluzioni personali vincenti nel cuore dell’area che danno il successo alla Rucker che sfodera un’altra grande prova corale di squadra con ben 5 giocatori in doppia cifra.