CONEGLIANO - La Rucker doma nel derby il BC Mestre grazie alla coppia Cacace - Oxilia, entrambi MVP dell’incontro. Forse il derby meno equilibrato degli ultimi anni con la Rucker brava a prendere il vantaggio decisivo nel finale di primo tempo per poi non calare mai d’intensità nella ripresa con Mestre incapace di girare il match.
La novità in casa Rucker non è solo quella relativa all'aggiunta di Laudoni ma anche dall'inserimento, in quintetto base di Di Emidio che, pur con la recente frattura al setto nasale, si prende la palla a due assieme a Gluiditis, Zacchigna, Cacace ed Oxilia.
Dopo le prime scaramucce iniziali parte forte la Rucker con Cacace già due volte a bersaglio dalla lunga distanza. Rucker che si porta sul 13-7 ma qui sale in cattedra il serbo Smajlagic che tra assist e canestri porta i suoi sul 16-13. Arrivano i primi cambi da ambo le parti, debutta Laudoni mentre Sebastiano Perin si costruisce il tiro pesante vincente (19-13) di un primo quarto che si chiude sul 19-16.
Mestre lavora forte in difesa ed il canestro per la Rucker si fa piccolo con Pellicano ed Aromando che portano gli ospiti in vantaggio: 22-23. Ancora Cacace dalla lunga distanza e la Rucker finalmente respira. Si segna poco e salgono d’intensità le difese di entrambe le squadre ed il gioco ne risente con tanta fisicità su entrambe le metà cambo. Il rimbalzo offensivo di Oxilia regala il vantaggio a due possessi per la Rucker (34-29) che viene allungato con i liberi di Calbini: 38-30 dopo 20’.
La Rucker tiene il vantaggio nella ripresa con Cacace e Gluditis ancora sugli scudi. Il canestro di Calbini porta a +12 la Rucker (52-40) e coach Ciocca deve andare subito in time-out per cercare delle contro offensive. È una Rucker che però dimostra di avere la sfida in pugno con Mestre che fa parecchia fatica a trovare la via del canestro: 62-47 dopo 30’.
L’ultimo quarto vede i bianconeri comandare senza grossi problemi con Oxilia che fa pentole (tante azioni da play) e coperchi (diversi canestri cruciali) mentre Laudoni, dopo i falli iniziali, si sblocca con la schiacciata in tap-in che fa infiammare il pubblico. Mestre cerca l’impresa impossibile ma ancora Cacace (20 con 6 rimbalzi, 5 recuperi e 6 falli subiti), Oxilia (16 con 12 rimbalzi e 3 assist) e le triple di Zacchigna e Gluditis (22 punti con 5 assist), chiudono la contesa.