TREVISO - Troppa Udine per la Martina Treviso che dopo il ko nel derby contro Ponzano, accusa il secondo stop consecutivo in campionato. Una gara che sin da subito si è presentata difficile con la compagine di coach Matassini senza Zagni e che presentava in campo la nuova arrivata Chelsea D'Angelo, visibilmente fuori dai giochi di squadra (6 punti con 0/5 da 3 e -1 di valutazione totale) considerato il suo arrivo a Treviso da sole 48 ore ma che ha così potuto sperimentare il campionato italiano.
La guardia australiana, classe 2000, va così a prendere il posto lasciato vacante in estate da Natalia Lalic. Già alla vigilia il tecnico Alberto Matassini aveva parlato a favore di D'Angelo: «Chelsea avrà bisogno di tempo per entrare nelle dinamiche della squadra ma sta mostrando grande disponibilità; per noi era fondamentale, dopo l'assenza di Lalic, iniziare a lavorare con costanza in settimana con dieci atlete».
Tornando alla partita di sabato, Udine fa la voce grossa già dalle prime battute andando sul + 11 dopo 10' di gara. C'è una reazione, importante, di Treviso nel secondo periodo quando riesce a rintuzzare lo svantaggio ma nella ripresa iniziano a soffrire parecchio la difesa udinese, sempre molto aggressiva mentre iniziano a caricarsi di falli anche le giocatrici trevigiane con Vespignani e Pobozy che assieme giocano "solo" 45' dovendo lasciare anzitempo il campo per raggiunto limite di falli.
Il terzo periodo (10-22 per Udine) è così decisivo con l'Npt che paga anche una serata poco felice da oltre l'arco pesante. Sabato trasferta in casa del Basket Club Bolzano, formazione che attualmente è davanti in classifica alle trevigiane.