Due vittorie e due sconfitte per le formazioni di Marca

09-10-2023 13:38 -

TREVISO - Due vittorie e due sconfitte per le trevigiane nel terzo turno di C Unica. Si fa valere in casa il Pieve di Soligo che mette sotto il Pizeta Carrè con il finale di 73-51. Gara che dopo un iniziale equilibrio (15-11 nel primo periodo) viene decisa nei quarti centrali dominati dai ragazzi di coach Brecciaroli (40-25 dopo 20’ e 60-34 dopo 30’). Ultimo periodo che serve solo a livello statistico.

Primo referto rosa per l’Ormelle che sul campo di Ponte di Piave si impone per 76-64 sul Leoncino Mestre Gara tutt’altro che semplice per i biancoverdi che partono con il piglio giusto (16-11 alla prima sirena) e che nel secondo parziale provano a scrollarsi di dosso il team mestrino: 35-27 all’intervallo lungo. Nella ripresa continua la squadra di coach Teso a macinare gioco, allungando (56-43) gestendo poi nel quarto finale.

Sconfitta esterna per il The Team Riese che cade sul campo della Cestistica Verona per 87-80. Gara dal punteggio molto alto dove il Riese domina per gran parte dell’incontro (24-22 il primo periodo e 42-50 all’intervallo lungo) arrivando sul 51-63 dopo 8’ della ripresa. Qui il The Team si blocca completamente con la Cestistica che trova un parziale super di 25-2 che porta il tabellone luminoso sul 76-65 dopo che il terzo periodo si è chiuso sul 63 pari. Troppo grave il break subito per provare una reazione in casa bianconera, con i ragazzi di coach Campagnolo che devono così alzare bandiera bianca.

Arriva una sconfitta anche per la Vigor Conegliano che in casa propria si deve arrendere al BC Jesolo per 63-71. Parte bene la squadra di coach Fuser con le triple di Ndiaye e Prandini (8-2) ma Jesolo poi rientra sospinta dal solito Bovo sempre più dominante per la categoria (23 per l’ex Padova e Mestre). Jesolo chiude avanti nel primo periodo (19-22) mentre nella seconda frazione Malbasa (12) e soci, scavano il break che manda addirittura a -17 la squadra coneglianese (29-46). Scimone e Ganna (15) tengono a galla ancora la Vigor (45-64) che nell’ultima frazione prova a fare il miracolo e grazie ad una schiacciata di Ndiaye (10 punti per lui) che infiamma il pubblico, riesce ad arrivare sul -8. Qui sono i troppi liberi errati (8/19) a condannare i padroni di casa con Malbasa che invece trovare i canestri importanti a cronometro fermo con Jesolo che così porta a casa il bottino (Rosada 10).