La Rucker torna al successo. Serafin: le nostre ambizioni non cambiano

27-03-2023 08:49 -

SAN VENDEMIANO - La Rucker torna al successo e dimentica, almeno in parte, il difficile momento che sta attraversando. La sfida con Vicenza ha finalmente rimesso in evidenza sprazzi di bel gioco ma anche il carattere di squadra necessario per reagire nel momento di difficoltà del quarto periodo. Il derby ha inoltre evidenziato la crescita dei nuovi arrivati Dieng (miglior gara stagionale per lui) e Palermo (da sesto uomo è oggettivamente un lusso) oltre ad aver ritrovato un Baldini ottimo sia un attacco che difesa.

Con il vice presidente bianconero, Riccardo Serafin parliamo un po' il momento in casa Rucker, partendo soprattutto dalla vittoria di sabato sera. «Siamo sicuramente contenti per essere tornati alla vittoria, ma anche contro Padova, a mio avviso, non meritavamo la sconfitta. Sono soddisfatto soprattutto della reazione che la squadra ha avuto quando Vicenza è rientrata sul meno uno - continua Serafin - perché in quel momento di difficoltà, in cui si intravedevano i fantasmi delle gare precedenti, è uscita la squadra».

Facciamo un passo indietro di qualche mese: la Rucker stupisce sino a Natale e poi, al rientro con l’anno nuovo, qualcosa si inceppa nel gioco. Quali spiegazioni? «Le attenuanti sono molteplici ma in particolare, quando in estate basi la tua squadra su due perni come Gatti e Perin che poi perdi durante l’anno (Gatti già in precampionato, Perin a Natale ndr) ecco che deve essere tutto rivisto e riprogrammato. La società è intervenuta nel mercato di riparazione con giocatori di spessore (Dieng e Palermo ndr) ma nel frattempo ecco altri infortuni più o meno leggeri (Sanguinetti, Colombo, Baldini, Hadzic Gobbato) che ci hanno fatto allenare in precarie condizioni. Mettici la demotivazione che ha accompagnato il periodo e che ha assalito la squadra, aggiungici alcune metriche arbitrali che sicuramente non tutelano giocatori di qualità di categoria superiore come i nostri ed il risultato è quello che abbiamo visto. Ma siamo sulla giusta strada e la vittoria di sabato sicuramente può solo che essere un toccasana per il proseguo del torneo».

Vice presidente, c’è mai stata la volontà di operare un cambio tecnico? «Durante questi mesi, ci sono stati confronti con lo staff tecnico per un cercare maggiore coinvolgimento da parte di tutta la rosa. Qualcosa si è visto in queste ultime gare (il riferimento è anche ai quintetti particolari messi in campo da coach Marco Mian ndr) ed anche questi cambiamenti nel gioco stanno mettendo in risalto atleti come Dieng, Sackey, Nicoli oppure anche Baldini che riavuto il quintetto è tornato quello che conoscevamo».

Ad inizio stagione si diceva che l’obiettivo era arrivare tra le prime due e poi giocarsi i playoff. Ora al massimo si partirà da terzi in classifica. «Non cambierà niente. Giocheremo con le stesse ambizioni, con voglia e determinazione. Ci siamo prefissati l’obiettivo di salire di categoria e credo che la squadra abbia tutte caratteristiche per riuscirci».