La Rucker si gode l'accesso in Coppa ma c'è preoccupazione per Sanguinetti

17-01-2023 06:28 -

SAN VENDEMIANO - Alla fine, il primo traguardo stagionale, è stato raggiunto dalla Rucker che con il successo di domenica in casa contro l’Unione Padova, ha chiuso al secondo posto il girone d’andata, conquistando così il pass per la Coppa Italia di serie B. La squadra bianconera ora giocherà lo spareggio, in gara unica, previsto per mercoledì 25 gennaio (data da definire), sul campo di Vigevano. Una sfida che sarà un remake dell’avvincente semifinale playoff dello scorso anno quando la Rucker uscì sconfitta per 3-2 contro la formazione lombarda, rinnovata rispetto alla scorsa stagione come lo è anche il team del presidente Guberti. La vincente dello scontro diretto si qualificherà per la Final Four di Coppa Italia, in programma l’11 e 12 marzo con sede ancora da definire.

Questi gli accoppiamenti dei quarti di finale (in gara unica): Vigevano-Rucker, Orzinuovi-Libertas Livorno, Sebastiani Rieti-Luiss Roma, Ruvo di Puglia-Faenza.

Tornando alla sfida di domenica pomeriggio, coach Marco Mian plaude la squadra per quanto fatto vedere in campo. «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo - attacca il tecnico - sicuramente tra i migliori della stagione. Siamo stati solidi in difesa e bravi in attacco. Nella ripresa siamo un po’ calati, abbiamo subito un po' troppo la fisicità degli avversari ma avevamo il vantaggio del primo tempo da gestire». Ottime le prove di capitan Vedovato, Hadzic e Nicoli con quest’ultimo elogiato da Mian. «Sul +8 per noi con Padova che iniziava a crederci è stato bravo a trovare due canestri di personalità che hanno chiuso la sfida».

Una gara macchiata però dall’infortunio alla caviglia patito a 22” dalla fine, nel cosiddetto “garbage time” da Jack Sanguinetti, il faro della squadra, scivolato in lunetta. Con i se ed i ma non si fa la storia ma forse era meglio metterlo in panca nelle ultime azioni.

«Giacomo ha sentito davvero molto male alla caviglia sinistra ma al momento è ancora presto per capire l’entità dell’infortunio. Oggi proveremo a fare una prima indagine ed intanto vedremo quanto si gonfierà l’arto» afferma il gm Michele Gherardini ormai purtroppo esperto di bollettini medici dopo i vari inghippi fisici che hanno condizionato la stagione (Gatti, Perin, Gobbato, Hadzic e più volte Sanguinetti). Difficile ipotizzare il suo rientro. «Anche se fosse solo una brutta distorsione sicuramente salterà la prossima gara (in casa contro l’Aurora Desio ndr) e quella di Coppa con Vigevano» chiude il dirigente bianconero. Previsti quindi straordinari in regia nelle prossime gare per Perin e Colombo con coach Mian che potrà far esordire anche Omar Dieng.

LA COPPA ITALIA DEGLI ALTRI TREVIGIANI. A godere di questo ambizioso traguardo ci sono anche altri esponenti di Marca, come il tecnico montebellunese Marco Andreazza con la Libertas Livorno (che tra gli altri ha in squadra anche l’ex Rucker Antonello Ricci), il coneglianese Lorenzo Piccin (ex Treviso Basket), i trevigiani pure ex SanVe Tommaso Gatto, ora a Ruvo di Puglia e Cesare Barbon (Luiss Roma) ed infine l’ex bianconero Giacomo Siberna (Faenza).