Prova di carattere della Rucker: sbancata Capo d'Orlando

31-10-2022 00:39 -

CAPO D’ORLANDO - Vittoria importante e preziosa per la Rucker che a Capo d’Orlando ottiene il primo referto rosa “pesante” della stagione al termine di una gara logisticamente difficile e contro una nobile decaduta come l’Orlandina.

Solito quintetto iniziale per coach Mian che si affida a Perin, Sanguinetti, Colombo, Hadzic e Vedovato. Bianconeri che si presentano subito carichi con tre bombe consecutive realizzate da Sanguinetti, Hadzic e Perin (4-9). Reazione immediata della formazione messinese che si porta avanti (11-9) prima di subire il canestro da sotto di Vedovato per il nuovo pari. Mian non è però affatto contento e quindi chiama il primo time-out. Gli ex Treviso Sandri e Baldassarre sono i più attivi per i padroni di casa che allungano sul 18-13 mentre buttano in campo energia gli innesti di Baldini e Sackey mentre va segnalato, tra i locali, il suo debutto stagionale di Thomas Binelli, figlio di Gus, giocatore con ventennale esperienza in serie A. I sei palloni persi nel 1/4 fanno la differenza ed il tabellone rispecchia quanto visto in campo: 21-15. Seconda frazione dove l’energia di Colombo sia in fase difensiva che offensiva si fa sentire: 7 punti per il virtussino e 21-26 dopo 3’30”. Rucker arriva a +7 poi è un 6-0 di Sandri a fermare il break bianconero di 0-11. Torna a scappare l’Orlandina (33-28) mentre rimane in campo Sanguinetti anche se gravato di tre falli. Ultimi minuti di primo tempo vibranti ed emozionanti perché Capo d’Orlando arriva sul 37-31 ma qui la Rucker piazza una serie di conclusioni pesanti in successione con Perin, Baldini (dall'angolo bucando la difesa su assist di Perin) ed ancora lo stesso Perin che ne mette due tra cui una illegale da 11 metri: 43-43 a metà gara.

Torna in campo con tantissima energia la Rucker nella ripresa: 4-11 di parziale con Perin, Gobbato ed Hadzic protagonisti: 47-54 dopo 2’20”. Sanve inizia gestire il vantaggio trovando ancora due canestri pesanti con Perin e Nicoli: 52-62. La zona della squadra di casa viene scardinata ancora da Hadzic a cui risponde Laganà (59-67) prima di affidarsi al tutto per tutto con Sandri (il migliore dei suoi) che con recupero e canestro e la successiva tripla avvicina i padroni di casa a -5 (72-77). La Rucker però non trema affatto dimostrato la stoffa di grande squadra, mette due canestri con un chirurgico Baldini e chiude la contesa nel finale con i tiri liberi, confermandosi in vetta alla classifica assieme a Mestre ed Orzinuovi.


ORLANDINA CAPO D’ORLANDO - RUCKER 82-87

ORLANDINA: Vecerina 20 (5/12, 2/5), Klanskis 2 (0/1 da 3), Passera 11 (3/5, 1/3), Sandri 26 (9/12, 1/2), Triassi (0/1 da 3), Baldassarre 12 (4/5, 1/3), Okereke, Galipò 1, Binelli 2 (1/2, 0/2), Laganà 8 (0/1, 2/6). N.e. Spada, Telesca. All. Robustelli.

RUCKER: Vedovato 9 (4/7), Gobbato 10 (2/5, 1/6), Baldini 15 (4/8, 1/5), Hadzic 10 (2/7, 2/4), Nicoli 8 (1/2, 2/5), Sanguinetti 9 (2/5, 1/2), Sackey 3 (1/2 da 2), Perin 16 (2/2, 4/6), Colombo 7 (2/2 da 2). N.e. Abramo. All. Mian.

ARBITRI: Pulina e Turello di Torino.

NOTE - Parziali: 21-15; 43-43; 59-67. Orlandina: T.l. 17/28; 3pt: 7/23. Rucker: T.l. 14/23; 3pt: 11/28. 5 falli: Baldassarre. Antisportivo: Gobbato.