Nona giornata all´insegna del big-match: Jesolo-Oderzo

24-11-2016 23:35 -

La nona giornata della C Gold vive principalmente sul confronto tra Jesolo ed Oderzo. In questa prima parte del girone d´andata le due squadre son risultate di gran lunga le più accreditate per la leadership nel campionato. Nulla di non pronosticato per l´Oderzo, un roster da serie B, qualche stupore invece per lo Jesolo, un tasso di più che utile esperienza, Dalle Monache, Zatta e Maestrello, e il miglior giovane (sinora) del campionato, Ambrosin. Una sfida tra de squadre diverse per filosofia di gioco, la compagine allenata da Battistella sino a questo momento ha dato il meglio di se quando ha potuto esprimersi in completa libertà, la caratura tecnica di Palombita e compagni è tale da poter fare a meno di qualsivoglia legaccio tattico. Diversa la compagine di coach Guerra, gran cura nella scelta delle difese e non pochi gli schemi a disposizione di Zatta e Ruffo. Il campo avverso sfavorisce l´Oderzo, ma la chiave della partita sarà da ricercarsi nel vincitore del duelli tra Zatta e Palombita e tra Maestrello e Colamarino.

Il Montebelluna riceverà un Mestre in gran ascesa. Difficile per la squadra dell´ottimo Mazzariol riuscire a superare una compagine superiore in ogni parte del campo e più che motivata a recuperare le zone alte della classifica. Identica sorte spetta al Castelfranco, in arrivo il Caorle al quale dovrebbe aggregarsi il cannoniere Markovic, insieme a Cresnar costituisce un´accoppiata non limitabile dai pari ruolo della squadra di casa.

A Bassano sarà in scena lo Jadran, si prospetta una partita equilibrata con la consueta curiosità di appurare quali siano i limiti dei giovanissimi della squadra di casa. Sulla carta allenamento impegnativo del Corno di Rosazzo sul campo del Dueville, enorme la differenza tecnica in favore dei friulani. Incerta invece la sfida tra Monfalcone e Arzignano, due squadre esperte e dotate di notevole fisicità. A roster completo la formazione allenata da Franceschin è di certo competitiva per la lotta al vertice, i veneti hanno una coppia di lunghi, Monzardo e Bolcato, atipica e difficile da contenere.



Fonte: Claudio Fontanelli