SAN VENDEMIANO - La Rucker Sanve si mangia le mani per un successo sfumato sul più bello. Contro Faenza sono decisivi i 27 punti concessi nel primo periodo e complessivamente una serata meno precisa nel tiro da fuori. Avvio pirotecnico con una serie di triple a cui si iscrive anche il match-winner di Padova, Muner: 10-10 a 7´25". Sette punti di Casadei girano la sfida (13-17 dopo 5´) e Volpato va in time-out perché 19 punti subiti in 4´30" sono troppi. Sanve cambia più volte zona ma la situazione rimane immutata prima che Barbon entri e bombardi: 16-22. Lo 0-5 finale con la tripla di Maccaferri fa parecchio male: 18-27 dopo 10´.
Nel 2/4 due triple di Faenza con Pini e Boero scavano il solco (22-35) con Sanve in difficoltà a livello offensivo. Sono quindi Varaschin (assist e rimbalzi) e Barbon (tripla) a ridare fiducia ai bianconeri (27-35). La sfida vive su una serie di break e controbreak con l´ultimo firmato Muner ed Antelli: 32-38 a 3´30". Coach Volpato continua ad alternare le difese cercando così di infastidire l´ottimo attacco faentino. Antelli ricama l´ultimo canestro ma è ancora Maccaferri a fine quarto: 36-43 al riposo lungo. La ripresa vede ancora la Rucker costretta all´inseguimento. Silimbani segna dalla lunga distanza (42-48) con Sanve che fatica in attacco (42-51 tripla di Iattani). Si scatena quindi Antelli, assist per Barbon e due recuperi con canestro: 50-51 a 3´. Break faentino firmato dall´esperienza di Casadei e quando Antelli in penetrazione firma il 56-57, arriva la tripla di Pini (56-60) mentre l´antisportivo di Barbon permette a Casadei di allungare: 56-62. Break di 11-0 Rucker ad inizio ultimo periodo con Masocco a segnare il 67-62 a 4´20". Donadoni spezza il ritmo e Iattoni pareggia ma Pin Dal Pos segna in transizione la tripla (67-70). Finale incandescente: sul 71-69, Pino sbaglia il tiro poi Perin a 28" segna il 71-72. Time-out Rucker e rimessa in attacco con Antelli sfortunato in penetrazione. Maccaferri fa 2/2 ai liberi a 20". Antelli stavolta non sbaglia (73-74 a 16"). Perin fa 1/2 ai, poi Antelli, libero, fallisce la tripla del successo.