Andrea Muner regala il primo successo alla Rucker Sanve: battuta la Virtus Padova!

31-10-2016 09:58 -


VIRTUS PADOVA - RUCKER SANVE 78-80

PADOVA: Lazzaro 14, Canelo 11, Salvato 17, Schiavon 16, Ferrara 3, Crosato 5, Bonetto ne, Cusinato ne, Clark, Nobile 12. All. Friso.

RUCKER SANVE: Antelli 12, Muner 8, Rossetto 9, Fazioli 7, Michelin 1, Pin Dal Pos 10, Barbon 14, Locci, Varaschin, Carlesso 19. All. Volpato.

ARBITRI: Di Franco di Bergamo e Colazzo di Milano.

NOTE - Parziali: 29-13; 46-35; 65-52. Padova: T.l. 13/21; 3pt: 7/17 (Salvato 3; Schiavon 2; Canelo, Lazzaro 1). San Vendemiano: T.l. 9/13; 3pt: 11/21 (Barbon, Carlesso 3; Muner 2; Fazioli, Rossetto, Antelli 1).

PADOVA - Dopo quattro sconfitte, trovarsi di fronte la capolista imbattuta e cogliere il primo storico successo in B. In quanti ci avrebbero scommesso? In pochi e tra questi il cuore della Rucker Sanve che dopo 20´ davvero incolori, cambia totalmente registro nella ripresa e dopo una lunga rincorsa, sbanca il campo della Virtus Padova con la tripla finale di Muner che regala l´unico e decisivo, vantaggio trevigiano dell´incontro
Inizia molto male la Rucker (priva ancora di Masocco) che in difesa subisce le penetrazioni dei locali. Rossetto segna il primo canestro dei suoi ma Canelo riesce a portare la sfida sul 7-2 con una tripla. Carlesso risponde da fuori ma sono i lunghi avversari a fare paura con Nobile e Crosato che allungano: 17-9. Pin Dal Pos con una serie di canestri rompe l´inerzia avversaria ma il primo quarto si chiude sul 29-13.
Secondo periodo dove Sanve cambia difesa e si mette a zona e questa comincia a dare frutti mentre in attacco è Barbon a confermarsi su ottimi livelli. Antelli e Fazioli non patiscono il talento di Ferrara e dal 34-17, Sanve piazza un parziale di 9-18 con Fazioli, Barbon e Carlesso anche se l´ultima tripla, nell´ultima azione di gara, di Salvato fa parecchio male: 46-35 all´intervallo lungo.
Che Sanve sia viva e ci creda lo vede dal canestro da tre punti di Muner ad inizio ripresa e da Carlesso che timbra il 46-40. Nobile e compagni però reagiscono e Padova si riporta sopra di dieci lunghezze sul 53-43. Antelli spezza il break avversario ma il divario rimane sempre sopra le dieci lunghezze perché quando Carlesso riporta i suoi sul 62-52 è Salvato a realizzare una nuova e terrificante tripla: 65-52 all´ultimo riposo.
Sanve ha il merito di provarci ancora e con Antelli e Carlesso si porta sul 73-67 a 4´ dal termine costringendo coach Friso al time-out. Al rientro Barbon (tripla) ed Antelli avvicinano nuovamente la Rucker (75-72) con Friso nuovamente costretto al time-out. Antelli sbaglia la penetrazione del possibile -1 e sul fallo di Muner, Salvato fa 2/2 dalla linea a 73": 77-72. Barbon (devastante) dalla lunga distanza riapre i giochi con 62" sul cronometro. Con 30" Antelli gioca pick-and-roll con Muner e si guadagna canestro e fallo ma sbaglia il sorpasso: 77-77 a 26". Lo stesso play fa fallo su Canelo in penetrazione che fa 1/2 ai liberi mentre Muner segna la tripla su scarico di Antelli, facendo scoppiare, giustamente, il delirio Sanve.


PADOVA - Grande soddisfazione nell´entourage della Rucker Sanve per il primo successo stagionale. Coach Volpato come sempre non si sbilancia. «Abbiamo iniziato male, con loro che han trovato canestri su alcune nostre distrazioni difensive ed i vari Lazzaro, Nobile e Schiavon che ci hanno condannato. Avevamo preparato la partita per "ingabbiare" Crosato, poi con la zona press siamo riusciti a cambiare un po´ registro».
Cosa è cambiato nella ripresa? «Niente di particolare ma abbiamo continuato a crederci. Sapevamo già alla vigilia che noi, per caratteristiche e per il tipo di gioco, dovevamo provare a lottare sino all´ultimo pallone per provare a vincere e siamo stati premiati».
Oggi Barbon (ancora una volta ndr) e Antelli è stato determinante. «Tutti noi sapevamo che questi giovani potevano crescere. Di gara in gara acquisiscono fiducia. Oggi (ieri ndr) anche Fazioli nei momenti chiave è stato determinante come anche gli altri ragazzi delle rotazioni».
Capitolo Masocco? «Ci auguriamo tutti che la prossima settimana possa esserci nei dieci».