Esordio casalingo positivo per Oderzo con un ottimo Mucic. Idea Buscaino per Oderzo?

09-10-2016 23:11 -

L´Oderzo supera con qualche affanno di troppo lo Jadran sul proprio parquet e rimedia così alla brutta sconfitta patita all´esordio a Monfalcone. Una partita non all´altezza dei molti nomi altisonanti presenti nella compagine opitergina, il livello di gioco non è accettabile per giocatori di categoria ben superiore come Palombita e Raminelli, a basket si gioca in cinque e non sempre sono sufficienti le giocate dei singoli per vincere le partite. L´assenza di un vero playmaker è quanto mai penalizzante, per far cessare l´anarchia e la confusione è stato necessario affidarsi alla sapienza di Palombita che di sicuro non possiede le qualità del vero regista. Tra le molti rumors carpiti all´intervallo anche la possibile acquisizione da parte degli opitergini dell´ala pivot Buscaino, tesserabile come straniero. Un´addizione importante, la squadra con la presenza dell´argentino diventerebbe inavvicinabile sotto canestro.

La cronaca vede un inizio in cui i triestini si fanno preferire per il gioco d´assieme, Oderzo si affida all´estro di Colamarino e nella parte finale della prima frazione anche su un paio di iniziative della coppia Cerniz-Palombita, sufficenti per chiudere in avanti all´intervallo lungo. All´inizio di ripresa in campo anche Daniel Batich, la talentuosa guardia giuliana fermato da un brutto infortunio per un´intera stagione. Lo Jadran acciuffa subito il pareggio (34-34) ma a quel punto sale in cattedra Mucic, assecondato da Colamarino e Palomita, una bomba a testa, scava un divario di dieci punti tra le due formazioni che non verrà più recuperato dagli avversari (53-43). L´ultimo periodo vede coach Oberdan provare di tutto pur di riaprire la partita, difese allungate e zone varie però servono a poco, Mucic è infallibile dalla lunetta e Palombita, recuperato il bastone del comando, detta i ritmi giusti.


Fonte: Claudio Fontanelli