Inizio soft per Caorle contro Dueville. Intanto spunta la grana Buscaino

02-10-2016 22:29 -

Inizio di campionato del tutto soft per il Caorle di Ferraboschi, la neo promossa Dueville è formazione di basso cabotaggio, a tratti impietosamente alla mercé di Cresnar e compagni. Allungo immediato nel primo quarto, comprensibile rilassamento nel secondo con i vicentini che arrivavano a meno otto, seconda parte di gara praticamente senza storia con Markovic che ha pensato soprattutto a rimpinguare il suo bottino, Cresnar a cercare gli assist a sensazione rinunciando più che colpevolmente, e per troppe volte, alla lotta per la conquista dei rimbalzi e con un Bovolenta spumeggiante comunque ancora troppo innamorato del palleggio.

Se il livello del Dueville è quello mostrato all´esordio è più che facile prevedere un pronto ritorno in C regionale. Una difesa troppo approssimativa che ha consentito ai tiratori avversari di prendere con calma la mira e tirare del tutto indisturbati. "Bombaroli" del calibro di Dalovic, Markovic, Rubin e Bovolenta quasi non credevano ai loro occhi. 

Una partita senza troppi sussulti, a far scalpore invece la vicenda Buscaino. Il giocatore di origine argentina, Italiano a tutti gli effetti, è stato estromesso dal roster in quanto giudicato straniero. Con i due plavi, Crenar e Markovic, intoccabili la dirigenza è stata costretta a metterlo in tribuna. Ora come possa essere considerato straniero un giocatore che tra serie C e serie B ha disputato, con tesseramento da ITALIANO, più di dieci campionati è piuttosto difficile da comprendere, l´avviso poi è giunto solo quando il tesseramento era stato effettuato con conseguente esborso di moneta che di certo non verrà restituita. Il solito papocchio all´Italiana. La questione passa nelle mani dei legali, sarebbe comunque un´ingiustizia bella e buona, e il diritto acquisito? Forse vale solo per i politici e per quelli che hanno addentellati nell´Urbe.


Fonte: Claudio Fontanelli