La Baia in festa. In una cornice di pubblico degna di palcoscenici più importanti al cospetto di un palazzurri esaurito con una cornice di pubblico, anche ospite, corretto e pronto ad incitare i propri beniamini, il Parco Turistico cavallino Treporti vince gara tre dei quarti di finale e va in semifinale dove lo attende il Conegliano. Partita giocata in un clima afoso, visti trenta gradi esterni; inizio balbettante da entrambe le formazioni, al 5´ appena 5/4 ed Agostinetto gravato di due falli. Un minuto dopo allungo del Litorale 9/4 subito ricucito da una tripla di Montanari. Ripresa del secondo periodo, al 3´ perfetta parità 20/20. Coach Romanin deve gestire al meglio Serena con problemi fisici; fortunatamente per lui Montino e Gusso tengono in partita la squadra, il primo già con 14 punti al suo attivo. Il tempo si chiude avanti di uno per la Baia. Dopo l´intervallo Romanin ritorna a schierare Agostinetto e finalmente fa vedere di che pasta è fatto. Nonostante tutto al 5´ di canestri di Beda per il primo allungo ospite 38/43. Serena realizza l´unica sua tripla prima di uscire dal campo per il meno due 41/43. Al 8´ quarto fallo di Beda; Toffolo prima e Codato poi per il pareggio 48/48. A 35" dalla fine del quarto espulsione di Tosetto per una gomitata a Gusso, il quale deve uscire momentaneamente dal campo e farsi curare dal medico. Partita bella ed avvincente: ultimo periodo dove la tensione si taglia con un coltello. Ancora l´abbinata Toffolo e Codato con uno splendido sotto mano per allungo del Litorale, al 2´ 57/49 ed addirittura al 6´ 65/51. Sembra la partita incanalata nella strada verso il mare: invece l´orgoglio degli ospiti li fa avvicinare al meno cinque ad 1´ dal termine 65/60. I liberi finali chiudono un ottima partita arbitrata, anche se qualcuno dirà - facile quando si vince- da due grandi arbitri. Ora l´attesa per sapere la data delle semifinali, che probabilmente verrano spostate di una settimana. Gara uno a Conegliano, ridono a casavio e bella eventuale ancora nel trevigiano. Per questa sera però una squadra festeggia; è la nostra! Alla prossima, perché c´è ancora una prossima.