ASIAGO - Festa grande nell´Altopiano con l´hockey Asiago targato Migross che conquista il suo quinto scudetto scucendolo dai campioni in carica del Renon. Asiago è elettrica, tutti vivono questa partita ed alle 18.30 tutte le attività sono chiuse. Chiusi per finale. Chiusi per sognare lo scudetto. Hodegar di Asiago ricolmo già un´ora prima della partita, parcheggio selvaggio esterno per un catino troppo piccolo per una finale così sentita. Finalmente si inizia con la barba da play off che contraddistingue tutti i guerrieri in campo. I padroni di casa sentono la partita, attaccano costantemente senza paura e senza pressione e con l´uomo in più, alias un pubblico da brividi, si porta sul 2-0 grazie a Marchetti e Devergilio. La gara sembra,in discesa ma una doppia penalità consente il doppio power play al Renon che in poco meno di un minuto pareggia con Gruber e Jhoansson. Tutto da rifare.
Secondo drittel nell´insegna nuovamente dei colori giallorossi. Asiago pattina bene e costruisce diverse occasioni da rete ma il goalie del Renon è attento oltre che fortunato, vedi nell´occasione di un intervento dove il puck rotola e danza sulla linea senza entrare. Renon però ha lo scudo sul petto e si vede perché si difende bene anche quando Asiago si trova in power play. Nel finale esce allo scoperto la squadra altoatesina con un tiro ben parato dal portiere di casa Marozzi. La sfida si deciderà negli ultimi 20´. Fatica, sudore, tecnica e classe gli elementi che decideranno il match.
Terzo periodo e per 8´ è un dominio di casa ma Weinhandl risponde sempre presente anche quando Asiago sbaglia un rigore con DeVergilio. Il forcing continua e stavolta in power play Asiago riesce a tornare in vantaggio con Borrelli. Il Rittner Buam si rifà vivo in zona d´attacco ma Asiago vuole chiudere i giochi e rilancia in contropiede. Renon alza però la voce ma dall´ altra parte trova però un Marozzi in formato Saratoga che chiude ogni varco. Asiago soffre Renon cerca in tutte le maniere il pari, poi esce il portiere negli ultimi 2´ di gara ed in contropiede DeVirgilio a porta vuota mette la parola fine alla sfida e la parola inizio ai festeggiamenti. Per l´Asiago arriva il quinto scudetto della sua storia.
Uno scudetto meritato per quanto visto nella serie e nella stagione, culminato al termine di una serie spettacolare ed intensa contro un Renon duro a morire e che ha lottato fino all´ultimo per non farsi scucire il tricolore